paraolio mozzo posteriore

Come si chiama il paraolio principale posteriore?

Il paraolio principale posteriore, noto anche come paraolio albero motore posteriore, è un componente cruciale all’interno di un motore a combustione interna. Questo elemento svolge una funzione fondamentale nel garantire un corretto funzionamento e una lunga durata del motore. In questo articolo, esploreremo in dettaglio il ruolo del paraolio principale posteriore, la sua posizione all’interno del motore e i materiali utilizzati per la sua realizzazione.

Ruolo e importanza del paraolio principale posteriore

Il paraolio principale posteriore ha il compito di evitare la fuoriuscita dell’olio lubrificante dal carter motore attraverso il giunto dell’albero motore. Oltre a svolgere un ruolo chiave nella tenuta dell’olio, questo componente è fondamentale anche per impedire l’ingresso di polveri e contaminanti all’interno del motore. Mantenere la giusta quantità di olio lubrificante nel motore e garantire che sia privo di impurità è essenziale per ridurre l’usura e la corrosione dei componenti interni, migliorando così l’efficienza e la durata del motore stesso.

Posizione del paraolio principale posteriore

Il paraolio principale posteriore si trova nella parte inferiore del motore, attorno all’albero motore. È situato vicino alla trasmissione e al volano del motore. La sua posizione strategica permette di sigillare efficacemente lo spazio tra l’albero motore e il blocco motore, prevenendo la perdita di olio dal carter. Poiché il volano è collegato al cambio, il paraolio principale posteriore svolge un ruolo essenziale anche nella separazione del lubrificante dal fluido della trasmissione, evitando la contaminazione incrociata.

Materiali utilizzati per il paraolio principale posteriore

I paraoli principali posteriori sono realizzati con materiali altamente resistenti per garantire una lunga durata e un’efficace tenuta. Tra i materiali più comuni utilizzati per la produzione di paraoli troviamo:

  1. Gomma nitrilica (NBR): Questo materiale è ampiamente utilizzato per la sua resistenza all’olio, agli agenti chimici e alla temperatura. La gomma nitrilica offre un’ottima flessibilità, consentendo al paraolio di adattarsi alle variazioni di forma dell’albero motore e del carter.
  2. Poliacrilato (ACM): Il poliacrilato è un elastomero sintetico che offre un’eccezionale resistenza alle alte temperature e all’ozono. Questo materiale è particolarmente adatto per applicazioni in cui il motore può raggiungere temperature elevate.
  3. Fluorocarbonio (FKM / Viton): La gomma fluorocarbonica è nota per la sua eccezionale resistenza alle sostanze chimiche aggressive e alle alte temperature. Questo materiale è comunemente utilizzato in motori ad alte prestazioni e in applicazioni industriali impegnative.
  4. Politetrafluoroetilene (PTFE): Il PTFE, commercialmente noto come Teflon, è un materiale con una bassissima attrito, rendendolo ideale per applicazioni in cui è richiesta una minima perdita di potenza a causa dell’attrito. È spesso utilizzato in combinazione con altri materiali per migliorare le prestazioni di tenuta.

Conclusioni

Il paraolio principale posteriore è un componente essenziale all’interno di un motore a combustione interna. La sua corretta funzionalità e tenuta sono cruciali per il corretto funzionamento del motore e per garantire una lunga durata senza inconvenienti legati alla lubrificazione. I materiali utilizzati per la sua produzione devono essere scelti attentamente in base alle esigenze specifiche del motore e alle condizioni operative in cui il veicolo sarà impiegato. La manutenzione periodica e la sostituzione tempestiva dei paraoli difettosi sono fondamentali per mantenere le prestazioni ottimali del motore e prevenire costosi danni meccanici.